Vantaggi di un bpm

Vantaggi di un bpm

Nella continua crescita delle grandi aziende e nella difficoltà di società medio piccole nell’emergere nell’ambiente lavorativo, spesso la differenza può risiedere nell’ottimizzazione delle componenti che ne fanno parte. Negli ultimi anni l’evoluzione di software e l’implementazione di nuove tecniche informatiche per gestire la propria azienda, stanno facendo la differenza. Si è sempre più alla ricerca del sistema perfetto per la propria società, affinché questa possa emergere e distinguersi sul mercato; oggi focalizzeremo lo sguardo sui vantaggi di un BPM e su come questo possa migliorare notevolmente l’esperienza aziendale.

Quando il processo produttivo è tutto

Con l’avvento dell’Industria 4.0 e la continua automazione dei macchinari attraverso l’internet of things si sta imponendo nell’assetto aziendale quella che è una nuova cultura produttiva; mentre in passato ogni elemento era funzionale a se stesso, ai giorni d’oggi è molto più forte il concetto di collaborazione. Questa nuova tipologia di messa in opera è data dall’esigenza di ottimizzare tempi di produzione e di eliminare i potenziali errori individuali, aiutandosi nell’intero processo, dall’idea iniziale alla produzione finale. È da questo principio che nasce il concetto di Business Process Management (BPM), tecnicamente un processo che gestisce i processi produttivi per migliorare e coordinare nel miglior modo possibile le componenti lavorative. Nelle prossime righe approfondiremo nello specifico di cosa si occupi questo nuovo concetto lavorativo.

BPM, un po’ di storia

Attraverso le righe precedenti si può intuire di cosa si occupi il Business Process Management, ma per identificarne le vere sembianze è meglio definirlo con maggiore dovizia. Se si effettua una breve ricerca su internet, la definizione può comune di BPM viene trascritta in questo modo: è l’insieme delle attività necessarie a definire, monitorare ed ottimizzare i processi aziendali affinché il business sia più efficace. Anche se la definizione non lascia nulla al caso, è vero anche che tutte le sfaccettature di un BPM sono da scoprire in altro modo; è infatti corretto partire dalle origini di tale concetto per capirne veramente le fondamenta. Per carpirne le basi è molto importante conoscere la definizione di gestione di impresa e information technology; questo perché il BPM è la perfetta via intermedia tra queste due processi. Infatti il BPM impronta il proprio lavoro su quelli che sono i processi operativi sui volumi quotidiani che si ripetono quotidianamente; ci implica non solo la gestione dell’impresa ma si focalizza anche su quelle che sono le automazioni aziendali, collegate ad un sistema centrale difficilmente sostituibile all’attività umana. La lavorazione attraverso un software BPM migliora la velocità e la gestione dei processi aziendali, ciò avviene grazie al continuo immagazzinamento di dati che in tempo reale possono stabilire quali sia la linea migliora da seguire per una produzione proficua. Stabilito cosa sia un BPM è necessario effettuare un altro piccolo passo verso la comprensione della metodologia che vi è celata all’interno, infatti il Business Process Management fonda la propria logica su determinati parametri da seguire; non approfondiremo nello specifico ogni step, ma ne elencheremo comunque tutte: Identificazione del processo aziendale, definizione dei protagonisti del processo aziendale, input ed output tra i protagonisti, definizione delle attività svolte e da svolgere, durata attività, prestazioni effettuate ed attese del processo aziendale, responsabilità del processo aziendale. Questa metodologia è seguita dalla maggior parte delle aziende di un certo livello per ricavare una collaborazione ottimale e funzionale; al fine di sfruttare tutti i potenziali vantaggi di un BPM. Ma quali sono i reali vantaggi di un Business Process Management?

Business Process Management, i vantaggi concreti

L’unione tra tecnologia e processi aziendali in un mondo dove l’Industria 4.0 prende sempre più piede, può garantire infiniti vantaggi; molto spesso essi dipendono dal tipo ti attività che si svolge e dalla qualità degli elementi che compongono un nucleo lavorativo, è bene sottolineare alcuni vantaggi presenti con costanza in ogni processo produttivo:

  • Valutazione

La capacità di immagazzinare dati in tempo reale e di poter effettuare previsioni accurate sullo svolgimento dei processi produttivi, pone il BPM come un mezzo ideale per valutare, prima che esso venga messo in pratica, la fattibilità del processo stesso. La possibilità di poter conoscere le potenzialità di un progetto ancor prima investire denaro, è un punto chiave per un business efficiente.

  • Dati condivisi

Come sottolineato in precedenza, in un’azienda perfetta la collaborazione è fondamentale; grazie al BPM e alla possibilità di condividere informazioni sia qualitative che quantitative dà una marcia in più a tutto il processo aziendale; velocizzandolo sia nell’aspetto decisionale che in quello pratico. Si aggiunga a questa totale condivisione di dati anche la capacità di consultare documenti tecnici in qualsiasi momento ed in qualsiasi luogo, eliminando i tempi di spostamento tra un consulto e l’altro.

Conclusioni

Il BPM è sempre più elemento necessario in un’azienda efficiente e che guardi al futuro; i vantaggi sono evidenti sia dal punto di vista del risparmio economico che dal punto di vista della gestione delle risorse a disposizione. È un investimento ripagato nel tempo su cui tutto dovrebbero fare affidamento.